Ospiti da una nostra amica a Ogliastro Marina abbiamo deciso, come sempre, di fare una passeggiata per visitare un po’ la zona,  questo è un nostro difetto vogliamo sempre vedere, muoverci e conoscere posti nuovi,  infatti alcuni amici ci definiscono un po’ “nomadi”.

Partenza dalla nostra piccola frazione in direzione Palinuro, decidiamo di percorrere la litoranea e ci aspetta circa 1 ora e mezza di viaggio in macchina tra chiacchiere giochi e sbirciate dal finestrino.

La strada si inerpica sulle colline e dalla cresta delle stesse si può ammirare un paesaggio veramente stupendo con il mare cristallino, la scogliera a picco sul mare e di tanto in tanto si apre una caletta di sabbia chiara che rende il mare turchese da un lato e dall’altro le colline del Cilento, brulle ed un po’ annerite dai vari incendi di quest’anno. Subito dopo Pisciotta il nostro navigatore ci indica che tra circa 20 minuti arriveremo a destinazione ma ci troviamo di fronte ad una strada semichiusa, con i cartelli di divieto, eccetto i mezzi di soccorso. Ci fermiamo perché c’è il rischio di frane e mentre stiamo facendo inversione per tornare in dietro , passa un ragazzo del posto che ci dice di proseguire e di seguirlo, ed infatti ci rendiamo conto che anche altre macchine la stanno percorrendo. Ci ritroviamo in una strada dissestata, sembra quasi colpita da un terremoto, la parete a monte semi franata con i pannelli di protezione ed a valle lo strapiombo con il mare, ad un certo punto troviamo gli uomini della protezione civile che in effetti ci fanno proseguire, con non poco timore, lungo il chilometro circa di strada che, ad un certo punto si fa più ripida, l’asfalto sembra mangiato, tritato, ed ha dei solchi trasversali; fortunatamente alla fine della salita ci rendiamo conto che è finita questa piccola avventura, con non pochi timori da parte mia. Altri uomini della protezione civile si trovano sul posto e vediamo che sotto di noi c’è un incendio ed è in arrivo l’elicottero per spengerlo.

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Il paesaggio che ci si presenta è bellissimo, riusciamo a vedere tutta la spiaggia di Palinuro fino a Capo Palinuro.

Arrivati in città facciamo un giro con la solita sosta per acquistare la calamita e parlando con la proprietaria del negozio ci consiglia di andare all’Arco Naturale. Mi racconta un po’ la zona descrivendomi le bellezze da vedere e le varie grotte marine presenti nella zona. Mi dice che purtroppo quest’anno ci sono state grandi perdite; 3 sub esperti si sono avventurati in una grotta e solo in 2 sono risaliti in superficie, non vedendo il compagno sono andati a cercarlo e purtroppo anche loro non si sono salvati, cosa sia successo sotto l’acqua non lo so, ma sicuramente è una storia sconvolgente.

Proseguiamo il nostro giro ed arriviamo all’arco naturale, sulla strada che va a Marina di Camerota,  lasciamo la macchina nel parcheggio a pagamento, 2,50 E per 5 ore e tramite una strada che costeggia il fiume arriviamo alla spiaggia di ciottoli dove possiamo ammirare l’imponente arco di roccia, passiamo sotto allo stesso per andare nella caletta dove il mare cristallino ci ha coccolato per qualche ora. I ragazzi sono andati con le maschere lungo le pareti rocciose dove di tanto in tanto si aprono piccole fessure, sono entrati in una grotta e sono riusciti dall’altro lato dello scoglio, mio figlio Matteo ha detto che è stato molto emozionante. Alle 16,00 siamo ripartiti da lì per dirigerci alla spiaggia di Palinuro per terminare la giornata sulla rena bianca e fine.

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Palinuro è la più grande frazione di Centola in provincia di Salerno, in Campania. E’ una famosa zona balneare del Cilento il cui nome deriva dal mitico Palinuro, nocchiero della flotta di Enea dell’Eneide.

Nella zona sono presenti molti locali dove potrete gustare piatti tipici a base di pesce e non solo e troverete locali caratteristici e discoteche particolari dove passare le serate in allegria.

Dall’arco naturale partono due volte al giorno le piccole escursioni in barca per vedere le grotte marine presenti nella zona ed in particolare la grotta azzurra, il costo è di 15 E per gli adulti.

A Capo Palinuro sono presenti molte grotte marine ma per quest’anno si potrà ammirare solo la più famosa, la grotta azzurra. Ci hanno spiegato che purtroppo un ragazzo e rimasto ucciso in una grotta di un famoso locale del posto a causa di una pietra caduta dal soffitto, da allora è vietato l’ingresso alle atre grotte.

Ci sono escursioni anche dal porto di Palinuro.

La cittadina è curata e con molti negozi dove poter fare la spesa se optate per l’appartamento, ma se vorrete rilassarvi senza dover pensare a nulla potrete scegliere tra tantissimi hotel, b & b, e villaggi presenti nella zona.

A Palinuro potrete trovare la spiaggia lunga e fine nella zona delle Dune.

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Con la speranza di ritornare il prossimo anno, salutiamo questo mare che ci ha coccolato per questa giornata.

Alla prossima da Mony!!

 

 

 

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