Maschere Peel off, perché non le amo? Quello che non tutti sanno

Maschere peel off. Molto spesso sui social mi trovo a guardare persone che utilizzano le maschere Peel off, tipo la black mask per intenderci. Molto spesso mi vengono i brividi quando le guardo strapparsi la maschera dal volto. Molto spesso non riesco a tacere e devo commentare. Naturalmente il mio è un consiglio spassionato. Non sto pubblicizzando nulla e non voglio farlo per il momento. Lo so, penserete, ma questa che dice! Le black Mask, sono le maschere del momento, tutte le case cosmetologiche le hanno prodotte. Lo so.

Non tutti sanno che circa 20 anni fa, al corso di estetica, già esistevano questo tipo di maschere Peel off. La mia insegnante ci diceva sempre di non utilizzarle, perché insieme alle cellule morte, vengono via anche i peli del viso. Si perché tutto il nostro corpo, a parte la zona palmare e plantare, è ricoperto di peli, lunghi come i capelli , corti o cortissimi. Sul viso abbiamo dei peli molto corti e biondi che sono quasi invisibili. Questi minuscoli peli biondi, rimangono attaccati alla maschera e, quando andate ad eliminarla, immancabilmente tirate anche alcuni di questi. Un po come una ceretta,e , a lungo andare i peli possono diventare più scuri.

Logicamente non sono una che si ferma alla teoria, provo sempre tutto, per curiosità. Per testare le maschere peel off ho acquistato una black mask e l’ho applicata nella zona Ti, come consigliava la casa. Ho atteso i tempi di asciugatura, come da programma e , quando sono andata a tirare la maschera, la sensazione era come se stessi facendo la cera!!  La cera al viso!!! Mi venivano i brividi!! Già mi immaginavo con i peli neri che mi spuntavano sopra al naso!! Vabbè, sono stata un po tragica, lo ammetto. Non è che se la fai una o due volte, poi ti trasformi come cugino itt della famiglia Adams.

Ok, adesso, dopo l’eliminazione della maschera volevo esaminarla a fondo per capire se la sensazione che sentivo era poi effettivamente quella del tiraggio dei peli. Sotto alla lente, dalla sottile pellicola nera spuntavano dei piccoli peli biondi, la mia sensazione era esatta.

 
MASCHERE PEEL OFF , PERCHE’ NON LA AMO?

Allora, lo avrete capito. Ritengo che ci siano molti altri modi per eliminare le cellule morte, senza rischiare di fare dei danni, piccoli o grandi che siano, utilizzando le maschere peel off.

Potete utilizzare dei soft peeling a base di acido glicolico o mandelico oppure salicilico. In vendita ce ne sono di ogni tipo e per ogni problematica. Consiglio sempre di leggere le etichette per capire come e quando utilizzarli. Il periodo migliore è sicuramente quello invernale.

Potrete utilizzare degli scrub, soft peeling meccanici, quelli con all’interno i piccolissimi granellini, per intenderci.

Potrete utilizzare degli apparecchi che, tramite degli impulsi , fanno staccare le cellule morte dal vostro viso senza creare danni o irritazioni.

Magari potrei fare un’altro post per consigliarvi alcuni che utilizzo io, oppure per farli in casa con prodotti che solitamente abbiamo. Allora alla prossima con i consigli.

Ricordate di seguirmi anche sui social e mettere mi piace alla mia pagina Facebook.

Fatemi sapere se la vostra  sensazione è la stessa.

 

2 Replies to “Maschere Peel off, perché non le amo? Quello che non tutti sanno”

  1. A differenza tua ho sempre amato le peel off, anche se non necessariamente black mask. Ho sempre acquistato una maschera di quelle monouso (adesso introvabile) trasparenti che formava una pellicola da togliere profumatissima e davvero piacevole. Ma è giustamente una questione di gusti…

    1. Naturalmente paola è una questione di gusti. Io in questi anni l’ho sempre evitate, come ho scritto. Ora provando la black mask devo dire che sono contenta di averlo fatto. Preferisco le classiche maschere, o quelle al carbone, gli scrub o i peeling come l’acido mandelico o AHA. Ci sono tante cose in commercio.
      Un saluto

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